Già molti anni orsono sul nostro sito avevamo previsto la possibile estensione delle cure tramite TMS (stimolazione magnetica trans-cranica), ora questa metodica sembra essere vicina a rivoluzionare i trattamenti dei casi più gravi e contribuire alle cure di numerosi disturbi del Sistema Nervoso. La minoranza di persone con quadro ticcoso e compulsivo, che a causa della sofferenza percepita, ogni anno accettano di ricorrere ad interventi neuro-chirurgici invasivi, potrebbe presto trovare nella TMS una valida alternativa.
La ricerca per saperne di più sul cervello umano è una priorità assoluta in Israele, dove scienziati e ricercatori non solo stanno indagando i misteri del cervello, ma cercano anche di elaborare nuovi trattamenti per disfunzioni cerebrali altrimenti incurabili. La Brainsway ha rivoluzionato il trattamento con la terapia chiamata Brainsway Deep TMS (profonda stimolazione magnetica transcranica).
Secondo gli studi, la terapia è efficace, sicura e generalmente ben tollerata per il trattamento di pazienti con gravi disturbi cerebrali. Il sistema è anche impiegato per il trattamento di numerose condizioni, tra cui l’autismo, il disturbo bipolare, il dolore cronico, il disturbo depressivo, il Parkinson, la schizofrenia, smettere di fumare, disturbo da stress post-traumatico, la sclerosi multipla, disturbo ossessivo compulsivo (a cui spesso sono associati tic) e nei casi di riabilitazione da ictus.
Vi è una stimolazione del cervello con un approccio non invasivo basato sui campi magnetici brevi, non genera effetti collaterali e non richiede ricovero in ospedale o anestesia. IL mio augurio è che i centri di neuro-chirurgia italiani, tutti, si apprestino a collegarsi con la ricerca israeliana. Ovviamente tali tecniche nulla tolgono alla validità dell’approccio riabilitativo e neuro.educativo.
GFM